Cassano pensa alla vita dopo il ritiro: "Vorrei fare il direttore sportivo"
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L'addio all'Entella dopo pochi giorni è solo l'ultimo capitolo di una carriera che potrebbe presto regalare altri sbocchi. Lo conferma lo stesso Antonio Cassano, che a Il Secolo XIX ha dichiarato: "Mi piacerebbe restare nel calcio, sì. E mi piacerebbe farlo in prima linea, area tecnica, osservatore, come direttore sportivo. Due esempi in Italia per me sono Piero Ausilio dell’Inter che è un top club e Giovanni Rossi del Sassuolo che è un club all’avanguardia… non l'ho mai fatto il direttore sportivo, non posso sapere se sono bravo o no. Ma mi piacerebbe contribuire a costruire un progetto, seguendo l’istinto del mio calcio. Alla Samp? Assolutamente sì. Ferrero è un presidente molto sveglio come piace a me, che sa muoversi. Romei mi ricorda molto Galliani, competenza calcistica e manageriale".
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