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Chiariello: "Scettico su Garnacho, si vince con Conte non con la raccolta delle figurine"

di Antonio Noto

Su CRC, radio partner della SSC Napoli, nel corso della trasmissione “A Pranzo con Umberto Chiariello”, quest’ultimo è intervenuto con il suo punto, analizzando le tematiche del giorno.

Di seguito le parole di Umberto Chiariello: "Mi dispiace ma non riesco ad associarmi a questo entusiasmo generale che se arrivasse Garnacho saremmo campioni d’Italia. Ho vissuto il calcio in tutte le sue sfumature e ho troppi anni di pallone sulle spalle per non preoccuparmi.

Il calcio non è fatto di figurine Panini. A volte non vince la squadra più forte e neanche la migliore. Ci possono essere delle congiunzioni astrali, come accadde al Vicenza di Paolo Rossi che da neopromossa lottò per lo scudetto e finì seconda e l’anno dopo retrocesse.

Il Napoli ha un gruppo che funziona, in cui sono diventano funzionali pure giocatori che dovevano andare via come Spinazzola. A Bergamo, come ha ben scritto il Prof. Trombetti, l‘Atalanta ha fatto entrare l'artiglieria pesante e ha messo De Ketelaere, Zappacosta, Pasalic, Zaniolo e Brescianini. Il Napoli si è limitato a sostituire i suoi fantiasisti Politano e Neres coni i terzini Spinazzola e Mazzocchi. Gli azzurri non hanno cambiato quasi niente. Nonostante ciò il Napoli ha vinto a Bergamo.

Chi dice che l'Atalanta non meritava la sconfitta e che il Napoli ha rubato la partita va denunciato per diffamazione, a partire da Sky e da tutti i salotti del Nord. Questo gruppo ha due mezze ali straordinarie, un buon centravanti non bello a vedersi ma tremendamente efficace e due esterni che stanno facendo l’inferno in campo. Politano se si chiamasse Politao parleremmo di lui come di un fuoriclasse. Politano merita tutto il rispetto e l'ammirazione del mondo. Neres è stato capace di strappare la maglia a Kvaratskhelia, e scusate se è poco: classe pura al servizio della squadra.

Prendere un presunto fenomeno che ci fa vincere il campionato è il modo di ragionare che può portare a rompere un ambiente che funziona e io di questo ho paura. Se Conte ha dettato una lista di nomi da prendere allora mi sta bene, ma mi sta bene perché sta bene a Conte. Ed io mi fido solo di lui. Quante sarebbero le pressioni della piazza se dovesse arrivare questo ragazzo? Se fosse già un fenomeno e non un potenziale fenomeno, perché lo United se lo vuole togliere? Hanno bisogno di soldi e poi vanno a prendere Dorgu? Lo United deve rifondare e non parte da Garnacho? Non lo hanno considerato centrale, evidentemente. Noi, invece, lo consideriamo già un fenomeno. Che può diventarlo, non discuto, ma non lo è adesso.

Pensando ai costi e benefici, uno che arriva con questa fama e con un cartellino al collo così oneroso può rompere gli equilibri interni e mettere in difficoltà persino uno scafato come Conte. Come verrebbe recepito Garnacho dal gruppo? Chi si è fatto in due per avere un posto che dirà? Lozano ci ha messo sei mesi per integrarsi. A noi serve pronto subito.

Se Il Napoli prende un fenomeno sarebbe un grande upgrade ma ad oggi Garnacho è una scommessa, un prospetto, un potenziale crac, ma non un investimento sicuro per l’immediato. Uno che ha 20 anni e si mette in mostra allo United e ha tante qualità non ci si può rifiutare di prendere se è un “affare”. Ma a certe cifre c’è da svenarsi. Non discuto il suo valore, ma io mi preoccupo di tutto il resto. Il Napoli non ha nessun obbligo di vincere lo scudetto, l’Inter è la favorita. Adesso servono i giocatori che entrino con qualità nelle rotazioni nel corso delle partite. Dobbiamo aumentare le rotazioni. La squadra base c’è e sarà quella per 17 gare, salvo imprevisti.

Vuoi acquistare Zaccagni a 30 milioni? Va bene, almeno ti garantisce delle buone rotazioni. Ma per uno della sua età non puoi spendere 30 milioni. Vuoi scommettere su Chiesa che è un giocatore da recuperare? Almeno sarebbe un prestito. Vuoi fare la scommessa su Garnacho? Falla ma rischi di rovinare un ambiente che funziona per il troppo peso economico e le speranze che genera.

Ma se lo vuole Conte, allora che il Napoli provi a prenderlo. Che sia un talento è indubitabile, ma non è il Messia dello Scudetto, questo mi preme ribadirlo. Se poi si dovesse rivelare tale, non sarei certo io ad essere scontento. Perché non ho detto che Garnacho non mi piace, tutt’altro: ma penso che in un’analisi costi (economico-ambientali) – benefici,-- prenderlo sia molto rischioso.

Rimango scettico sul fatto che l’affare si faccia. Se la chiudono resto meravigliato. Da un certo punto di vista politico posso solo che essere orgoglioso. Gli altri devono vendere per comprare, noi possiamo, ma non siamo i ricchi scemi, niente follie, non facciamoci prendere per la gola solo perché abbiamo in tasca i soldi di Kvara.

Ribadisco: si vince con l’esperienza e la capacità di Conte, non con le illusioni che può generare l’arrivo di Garnacho. Non vi fate prendere da troppo entusiasmo, ci si può rivoltare contro. C’è una squadra e uno spogliatoio che funzionano e vanno puntellati, senza generare illusioni che possono essere boomerang el caso in cui non si vinca lo scudetto".


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