Condò: "Spalletti colpevole di un esagerato tentativo di stupire"
Spalletti ha cercato di stupire in un modo esagerato. Questo il pensiero di Paolo Condò, che nel suo editoriale per il Corriere della Sera analizza così la sfida Napoli-Juventus: “Le due squadre migliori stanno prendendo velocità. Dopo la spettacolare dimostrazione di forza dell’Inter, che ha battuto il Como nell’assoluto del match e nel relativo dei suoi momenti chiave, il Napoli ha fatto fuori la Juve con tanti meriti suoi — la leadership di McTominay, la classe di Neres, la presenza scenica di Hojlund a centro area — e altrettanti demeriti della rivale.
Dalla formazione del primo tempo priva di punte alla sostituzione di Yildiz sul più bello, Spalletti è tornato sul luogo del (felice) delitto nel più cerebrale dei modi: overthinking lo definiscono in Inghilterra, per dire di un esagerato tentativo di stupire, e in effetti molte scelte sono parse distanti da ciò che sarebbe servito per sorprendere il Napoli".