Conte al Telegraph: "Ora sono pronto, ho così energia che do fastidio in casa. Difesa alta? Perché no..."
Intervista concessa al 'Telegraph' da Antonio Conte, allenatore attualmente svincolato dopo l'avventura al Tottenham. Il manager pugliese che lo scorso autunno ha rifiutato il Napoli a più riprese è pronto a rimettersi in discussione, ma solo a a partire dalla prossima estate: "Io devo vincere - ha dichiarato -. Diversamente, gli altri stanno aspettando di celebrare il mio fallimento. E' questa la verità", si legge nel titolo proposto dal tabloid. Di seguito alcuni estratti:
"Mi sono preso questo tempo per me, per la mia famiglia e per stare con i miei genitori. Mio padre mi spinge a tornare rapidamente, ma è importante ricaricarsi, fisicamente e mentalmente. Ora il mio unico problema è che ho troppa energia e sto infastidendo mia moglie!"
Il tabloid specifica che in questi mesi Conte ha rifiutato tante offerte: la prima è stata la panchina della Nazionale dopo le dimissioni di Roberto Mancini, poi diversi club europei (tra cui il Napoli) e anche arabi. Nello specifico, il Telegraph dice che ad agosto non è voluto entrare in un duello con Spalletti e quindi ha fatto un passo indietro.
Nel corso del lungo botta e risposta, Conte ha svelato alcuni retroscena relativi alla sua metodologia di lavoro. Tra questi, l'uso del Subbuteo: "In ogni club in cui ho allenato ho portato il Subbuteo, anche a volte per spiegare alcune situazioni tattiche con i miei giocatori. Ne ho sempre avuto uno a casa mia". Poi ha aperto alla possibilità di giocare con la difesa più alta quando sarà di nuovo in sella: "Perché no, è una possibilità. La prima cosa è adattarti alle caratteristiche dei giocatori che hai", ha detto.