Dalla Spagna: "Sorprendeva vedere Fabiàn in panchina, è soprannominato il 'Messi de Los Palacios'..."
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Antonio Federero, giornalista di Estadio Deportivo, è stato ospite telefonico di RMC Sport nel corso della puntata odierna di "A Tutto Napoli" per parlare del nuovo acquisto azzurro Fabián Ruiz: "Mi aspettavo che avrebbe fatto bene. Lo conosco molto bene. Ci stupiva vederlo in panchina a inizio anno. Il Fabián visto con la Roma è quello che conosciamo: giovane, con qualità e tanta voglia di far bene. Credo che possa crescere tanto e diventare un calciatore importante sia per il Napoli che per la Nazionale spagnola. Gli auguriamo il meglio".
Qual è il ruolo migliore per lui? "Lo considero un centrocampista molto completo. Se un centrocampista segna, deve stare vicino all'area. Allo stesso tempo però è un box to box, completo e generoso. Ha forza e fisicità".
Quale giocatore le ricorda? "Fernando Redondo. Non era un giocatore veramente offensivo, ma tecnicamente splendido. Fabián è simile: protegge bene palla e ha un ottimo tocco. Il centrocampista del Napoli è più offensivo, dotato di un ottimo tiro da lontano. Redondo ha vinto tanto, ma secondo me Fabián può e deve crescere".
Perché il soprannome "Messi de Los Palacios"? "Perché quando era bambino era molto piccolo fisicamente. È cresciuto tantissimo in poco tempo, si dice che sia cresciuto 30 centimetri in soli sei mesi. Lo stesso è successo a Messi nelle giovanili del Barcellona. Los Palacios invece è il posto dov'è nato, in Andalusia".
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