De Giovanni: "Osimhen? Inutile parlarne, voleva andarsene da Napoli"
“Il Napoli è un cantiere aperto, è work in progress”. Maurizio de Giovanni è intervenuto a Febbre a 90, su Vikonos Web Radio/Tv. Ecco le sue dichiarazioni:
“Dico una cosa: perdere con l’Atalanta, così come accadde all’esordio a Verona, ha fatto bene al Napoli e all’ambiente tutto. Se ricordate, lo 0-3 del Bentegodi portò all’arrivo nella settimana successiva di Neres, Lukaku, Mc tominay e Gilmour. Il ko del Maradona contro i nerazzurri può portare ad un corretto dimensionamento del Napoli, lo ha detto del resto con chiarezza lo stesso presidente De Laurentiis nel suo messaggio. Il Napoli è un work in progress, la squadra ha lacune evidenti, contro l’Atalanta si faticava a tenere palla in mezzo al campo e si preferiva lanciarla a Lukaku, che è stato annullato da Hien.
Lukaku? E’ un fior di giocatore, non scherziamo, lo scorso anno a Roma ha fatto 21 gol tra tutte le competizioni, nonostante tutto. Bisogna dargli tempo.
Di Osimhen inutile parlarne: voleva andare via, non serve rimpiangerlo, è autolesionismo puro. Per quanto mi riguarda penso a lui come a Cavani, Higuain, Mertens: gli sono grati ma andiamo avanti. Oltretutto il nigeriano non ha mai interagito con la città, non ha detto una parola in italiano, ha avuto problemi con lo spogliatoio, la scelta di Conte ha riequlibrato le cose”.