De Paola: "Sai quanti mal di pancia in spogliatoio se resta Osimhen..."
A TMW Radio, per l'Editoriale, è intervenuto il direttore Paolo De Paola.
Roma, tanto entusiasmo per Soulé. Può essere anche un entusiasmo controproducente?
"Tutto è in rapporto alle aspettative di una piazza. E' normale che un talento come lui faccia scaldare, ma Soulé non è Ronaldo e tutto questo entusiasmo è perché attorno al progetto di De Rossi e agli acquisti c'è curiosità. E' una squadra giovane, se Soulé è il più famoso vuol dire che si va sulle uova, con molta attenzione per capire quello che farà. L'entusiasmo lo porta solo De Rossi, è lui che innesca le fantasie sui calciatori".
Sorprendente il primo ko della Juve, così come la reazione feroce di parte dei tifosi:
"Io ho scritto sui social proprio contro certi tifosi che inneggiano di nuovo Allegri. E' inutile che la gente si metta sulla sponda del fiume ad aspettare. E' stata necessaria una rivoluzione della Juve, perché si era creato uno spogliatoio insano. Calmi nello sparare sentenze. Perché stare lì col fucile puntato sui propri giocatori, in attesa che falliscano. E' controproducente".
Napoli, ultima amichevole ok. Si è rivisto Kvaratskhelia, mentre fuori ormai Osimhen che aspetta solo di essere venduto:
"Conte lavora sulla testa e sulla fisicità di ogni singolo giocatore. Gli errori dello scorso anno ancora si vedono in questa stagione. L'impegno di Conte è mastodontico, deve porre rimedio ad aspetti psicologici anche riguardo Osimhen. Oggi tutti sanno che è sul mercato, per questo sarà difficile venderlo alle sue condizioni, perché non puoi tenerlo con quello stipendio in squadra. E' stata gestita male anche questa vicenda, se poi te lo ritrovi dentro Conte sarebbe contento, ma poi come gestiresti il gruppo visto il suo stipendio. Molti potrebbero avere il mal di pancia".