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Del Genio: “Complimenti agli azzurri e a Mazzarri. Il primo giallo a Simeone grida vendetta”

di Antonio Noto

Il giornalista Paolo Del Genio ha commentato ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli la sconfitta del Napoli in finale di Supercoppa italiana contro l'Inter: "Bellissimo Napoli. Forse per intensità, determinazione, prestazione soprattutto difensiva ma anche per alcune giocate, il miglior Napoli della stagione. Una squadra in una situazione di totale emergenza con un numero incredibile di giocatori assenti, una situazione generale ovviamente nettamente condizionante rispetto a un Inter che viaggia sulle ali dell’entusiasmo.

Pensate ai cambi che ha potuto mettere in campo l’Inter, giocatori di primissimo livello, il Napoli ha invece potuto ha fatto giocare 3-4 giocatori che forse stanno per partire in questi ultimi giorni di mercato e altri che hanno giocato pochissimo e senza il ritmo partita (Zerbin, Gaetano, Lindstrom, Ostigard). Una serie di cose che mettevano la situazione nettamente su uno scenario che faceva ipotizzare una vittoria facile dell’Inter e ancora più dopo l’espulsione di Simeone. Ed invece non è stato così. Dobbiamo fare i complimenti a tutti i giocatori azzurri e anche a Mazzarri. Hanno tirato fuori tutto quello che si poteva tirare fuori, meritavano probabilmente di andare ai rigori. Per quanto riguarda il Napoli non possiamo fare altro che fare i complimenti alla squadra.

Per quanto riguarda l’arbitraggio, bisogna dire che il cartellino numero due per Giovanni Simeone c’è. Però il cartellino arriva dopo che c’era un cartellino numero uno che è assolutamente inesistente e compensatore di cartellini meritati e arrivati anche in ritardo per l’Inter. Questo non è accettabile, perché le ammonizioni pesano più di tutto perché determinano. Inzaghi è un maestro in questo e ce lo insegna, appena ha un giocatore ammonito procede con le sostituzioni. Il Napoli purtroppo non poteva fare le sostituzioni, come poteva fare Mazzarri? Quindi ha dovuto tenere in campo giocatori ammoniti, Simeone ingiustamente considerando che Calhanoglu per avere il cartellino ha dovuto fare quattro falli. Simeone, invece, è stato ammonito per una spalla normale di gioco troppo frettolosamente. Sul secondo giallo c’è poco da dire, ma la prima ammonizione grida assolutamente vendetta. Non ha inciso sul risultato? Non lo potremmo mai sapere, certo che undici contro undici l’Inter stava facendo qualcosa in più e il Napoli quella partita poteva fare ma comunque avevamo ogni tanto la possibilità di respirare. Invece il finale è stato tutto in grande sofferenza, e a momenti ce l’avevamo fatta ad arrivare ai rigori. Purtroppo alla penultima azione utile l’Inter ha trovato il gol del vantaggio. La Supercoppa non la vinciamo, però i segnali sono positivi. Ora mercato, partita difficilissima contro la Lazio senza Kvara, Cajuste e Simeone”.


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