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CdS, Salvione: "Il Napoli ha superato un grande test, ma ora arriva il miglior attacco"

di Antonio Noto

A '1 Football Club' su 1 Station Radio, è intervenuto Pasquale Salvione, coordinatore del Corriere dello Sport online. 

Secondo lei Fonseca rischia l’esonero? “La situazione si è fatta incandescente. Oggi a Monza c’è tanto in palio sul futuro di Fonseca, anche perché prima della sosta avrà il Monza oggi, il Cagliari e il Real e dopo la sosta avrà la Juve. Non delle sfide semplici quindi. Poi la situazione Leao non è facile. Quello che penso é che contro il Napoli, considerate già le tantissime assenze, doveva essere messo titolare”.

Lei sarebbe favorevole ad un possibile ritorno di Allegri? “Allegri voleva avere una rosa forte, con possibilità di cambiare. Quando si parlava di Rabiot secondo me poteva essere tanto utile. Allegri comunque è bravissimo ad entrare in campionato in corso e sicuramente andrebbe a rafforzare la difesa, perché poi davanti il Milan è tanto forte e qualitativo”.

Secondo lei Juric é ancora a rischio esonero dopo la vittoria contro il Torino? “Verona é un altro esame importante per Juric. Comunque la situazione non è rientrata, perché le aspettative erano tutt’altre. Quindi se non dovesse arrivare un risultato pieno a Verona la posizione di Juric sarà in bilico”.

Lei é favorevole a posizionare i big match alle 12.30? “Sai, é una questione di slot in vista della Champions. Poi sicuramente nella decisione ha influito anche il fatto che a livello televisivo avere una partita alle 12.30 ti fa avere più spettatori. Certamente giocare la sera è sempre diverso”.

Un commento sull’Atalanta? “L’Atalanta ha fatto un bel filotto di risultati, che ha riportato molti entusiasmi nella piazza bergamasca. Poi l’Atalanta ha il miglior attacco. Quindi il Napoli deve stare sicuramente molto attento“.

Il Napoli dopo aver vinto a Milano deve riconfermarsi in una partita tutt’altro che semplice, un commento? “Il Napoli ha superato un grande test contro il Milan, anche se i rossoneri erano un po’ incerottati. Sicuramente quando sei il primo della classe tutti danno il massimo quando giocano contro di te. Poi, comunque miglior condottiero di Conte non poteva avere, che ha costruito un ottimo gruppo”.

Nella vittoria del Napoli a San Siro ha avuto più meriti la formazione di Conte o più demeriti il Milano? “In una situazione del genere c’è dell’uno e dell’altro. Il Napoli ha giocato una grande partita, con un grande spirito di sacrificio. Non parlo solo di Politano, ma anche di Kvara e di tutta la squadra. Sicuramente anche il Milan in alcune situazioni poteva stare un po’ più attento. Quindi c’è dell’uno e dell’altro”.


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