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Il doppio ex Magoni: "L'Atalanta ha poco da perdere perché affronta i futuri campioni d’Italia"

di Antonio Noto

Oscar Magoni, dirigente ed ex di Atalanta e Napoli, è intervenuto a Radio Marte in 'Marte Sport Live': "Sarà una bella gara, le squadre possono giocare a viso aperto. Il Napoli non risentirà affatto dell’incidente di percorso subito contro la Lazio, dal proprio canto l’Atalanta gioca sul campo più difficile della serie A, non ha molto da perdere perché affronta i futuri campioni d’Italia. Mario Rui è un ottimo giocatore ma non credo che senza di lui Lobotka abbia tutta la responsabilità della costruzione, la forza del Napoli sta nel gruppo, con la Lazio è mancata un po’ di precisione e di cattiveria sotto porta, è stata solo una casualità.

Ndombelè? E’ un giocatore che non ha ancora pienamente convinto, non riesco neanche troppo a spiegarmi i motivi, visto che ha caratteristiche e qualità importanti, forse la mancanza di continuità di utilizzo ha pesato sul suo rendimento sin qui deludente. L’Atalanta è un po’ cambiata rispetto allo scorso anno, quest’estate c’era preoccupazione sulla stagione che poteva affrontare ed invece si è confermata ad alti livelli, pur mancando in alcune gare importanti, forse perché ci sono alcuni giovani calciatori che devono ancora trovare continuità di rendimento: l’esempio è Lookman che ha disputato un grandissimo girone di andata, ora, come è normale che fosse, sta calando un po’".


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