Il torinista Chiambretti mette le mani avanti: “Sarà impossibile battere il Napoli"
Piero Chiambretti, noto conduttore televisivo, attore e grande tifoso del Torino, ha rilasciato un’intervista a Radio Goal, in diretta su Kiss Kiss Napoli: “Sto bene, ma stavo meglio quando avevo Buongiorno (ride ndr.). Non partiamo favoriti contro il Napoli, questo possiamo dirlo. La situazione ambientale del Torino è peggiorata, c’è una forte contestazione ed il famoso dodicesimo uomo che è la Curva granata è molto acceso. Io vedrò Torino-Napoli da casa, ma sono felice per gli azzurri che sono la mia seconda squadra. Ho cominciato a lavorare in tv alla RAI di Napoli, ho conosciuto Maradona e feci una campagna pubblicitaria con lui.
Domenica è impossibile per il Torino portare a casa la vittoria. Sarà il ritorno a casa di Buongiorno che sarà molto applaudito dai tifosi granata. E’ sempre stato un tifoso del Toro e rifiutò il passaggio alla Juventus e questo è qualcosa che non si vede troppo in giro. Scegliere il Napoli è stata una mossa vincente, ma anche di fede granata. Nelle prime partite avevamo Zapata, si vedeva il gioco di Vanoli e c’era un’autostima che ha aiutato i giocatori a migliorare tecnicamente.
Quando si perde il giocatore di riferimento, quello che spizza la palla e che fa goal c’è stata una perdita di stima che è andata oltre. Poi i risultati son venuti ed hanno fatto il resto. Il Torino non è abituato a guardarsi alle spalle, ha sempre giocato per il nono posto e non ci stava bene. Oggi vedere la retrocessione come un fantasma che vola sulle nostre teste non aiuta il miglioramento della situazione, il mercato di riparazione sarà la nostra ultima spiaggia”.