Improta: “Festa solo rinviata, punto utile alla Salernitana per salvarsi e da campano mi fa piacere”
Gianni Improta, ex calciatore del Napoli e dirigente sportivo, è intervenuto a Radio Marte è intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live: “Il pari con la Salernitana? Dispiacere sino a un certo punto, abbiamo solo rinviato di qualche giorno la matematica certezza e la festa. Ma da noi è sempre festa, non so se le città di altre squadre possono dire altrettanto. Ogni giorno, se c’è una bella giornata di sole, per noi è già motivo di essere allegri. Noi facciamo festa tutti i giorni, nessuno ci può negare di festeggiare secondo la nostra natura e quando sarà. Napoli è una città che sa festeggiare, lo sta facendo e lo farà ancora.
Non mi rammarico più di tanto, il punto anzi può servire alla Salernitana per salvarsi e mi fa piacere da campano. La gara con la Salernitana andava chiusa in effetti con il secondo gol e se non ci riesci devi stare attento a non subire. Purtroppo non si è verificata nessuna delle due situazioni, anche per merito della squadra granata che si è difesa ad oltranza. Ormai le avversarie del Napoli fanno tutte così: si chiudono a riccio per non soccombere. Il Napoli non è cotto, è solo un po’ stanco e non sarebbe stato raggiunto in testa, come qualcuno dice, se avesse meno punti di vantaggio.
Nelle gare in cui il Napoli non ha vinto ha sempre comandato, nonostante non abbia colto i tre punti. Fa capolino solo un po’ di stanchezza e oserei dire anche di assuefazione. ma c’è anche una questione inconscia. I calciatori sanno che hanno già vinto lo scudetto da un po’ di tempo e quindi sono più sereni, hanno meno carica nervosa per questo largo vantaggio che ti fa essere un pizzico meno attento in difesa e meno risoluto e deciso quando deve segnare. Però il Napoli non è per nulla scomparso dalla scena del campionato come qualcuno sta dicendo. Il Napoli è già campione d’Italia meritatamente e lo dimostrerà ancora”.