Italia, Di Lorenzo: "Ammiravo Maicon, oggi stimo tre terzini. Leao il più difficile da marcare"

"È sempre bello tornare a Coverciano e lavorare con i compagni. E fa piacere che anche sabato a Bari lo stadio sia pieno, con la spinta dei tifosi è più bello giocare. Cercheremo di fare una grande partita per renderli orgogliosi". Parla così Giovanni Di Lorenzo, terzino e captano del Napoli, ai canali ufficiali delal FIGC direttamente dal ritiro a Coverciano. L'Italia di Spalletti è infatti attesa dal doppio impegno contro Malta (sabato sera a Bari) e Inghilterra (martedì a Wembley), ma per Di Lorenzo c'è spazio anche per temi extra campo: "Un terzino che ammiravo da piccolo? Maicon è stato un giocatore che guardavo, un campione".

I migliori terzini del mondo in questo momento? "Alexander Arnold mi piace tantissimo, poi anche Cancelo e Hakimi"

E' cambiato il ruolo del terzino rispetto al passato? "Negli ultimi anni credo sia il ruolo che è cambiato di più nel calcio, con un'evoluzione positiva e nuove collocazioni in campo per mettere in difficoltà l'avversario".

L'avversario più forte affrontato? "Leao devo dire che veramente forte, difficile da affrontare e da marcare".