La biografia di Brandts: "Bettega in campo provò a corrompermi. C'era Krol..."
L'ex nazionale olandese Ernie Brandts ha lanciato la propria biografia Nooit natrappen (liberamente traducibile in 'mai colpire un avversario a terra'). Il quotidiano Algemeen Dagblad ha ripreso l'episodio destinato a far discutere che risale al'ultima gara della seconda fase a gruppi del Mondiale argentino che vide Italia e Olanda affrontarsi (ai tulipani però bastava il pareggio) per accedere alla finalissima del Monumental di Buenos Aires.
L'Olanda vinse 2-1 in rimonta e proprio dopo il vantaggio olandese, ad un quarto d'ora dalla fine, avvennero, secondo Brandts, i fatti incriminati: "Bettega si avvicinò a me e mi disse: Brandts! Brandts! Lasciami segnare. Sparò cifre in lire, in dollari. Vicino a me c'era Ruud Krol, che sentì tutto e mi disse sottovoce di far finta di niente, di non rispondere. Così feci. Ma Bettega, un attaccante di fama internazionale, non si diede per vinto: Brandts, disse, fammi fare il 2-2. Con il 2-2 andate in finale lo stesso. Pronunciò cifre da capogiro, ma continuai a far finta di nulla", il virgolettato riportato da Il Giornale