Lazio, il ds Fabiani a Mediaset: "Vogliamo onorare la Coppa Italia"
Angelo Fabiani, direttore sportivo della Lazio, è intervenuto ai microfoni di Mediaset prima della gara contro il Napoli, valida per gli ottavi di finale di Coppa Italia: "Vogliamo onorare questa competizione. Mi chiedete di Hysaj e vi dico perché gioca: è un premio al ragazzo. Purtroppo per le norme qualcuno dovevamo escludere in campionato dalla lista, qui non c'è questa regola, per cui al mister sembrava giusto mandarlo in campo. Non parlerei di turnover, né da una parte, né dall'altra. Chi scenderà in campo potrebbe farlo in qualsiasi squadra di Serie A e qualcuno è penalizzato dalle scelte. Queste partite sono fatte anche per far giocare chi ha poco spazio, ma che non è di meno rispetto a chi lo fa di solito".
Vi aspettavate che Nuno Tavares avesse questo impatto fin da subito?
"Non è una scoperta di nessuno, era Nuno Tavares già da prima che arrivasse alla Lazio. Ha avuto un problema in Nazionale, lo stiamo recuperando, oggi ha fatto un lavoro differenziato, vedremo quando sarà a disposizione".
Qual è la qualità che più le piace di Baroni?
"Non mi sorprendo di lui, lo conosco da tanti anni. Forse è arrivato un po' tardi in una squadra che chiamiamo grande, ma lo meritava già da prima. È un ragazzo che si è fatto sui campi, sulle periferie e posso garantirvi che salvarsi non è facile. Quello che ha oggi se lo è meritato, nessuno gli ha fatto sconti".
Belahyane interessa veramente o sono solo voci?
"Escludo categoricamente l'interessamento per questo giocatore, che è un ottimo calciatore, ma adesso non ci interessa".
Recriminate ancora per il gol annullato a Rovella?
"Sottostiamo a quella che è stata la decisione del VAR e confermata dal campo. Non siamo convinti, ma vanno accettate le decisioni".