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Lo sfogo di Grassadonia: "E' una vergogna, scapperemo da Salerno"

di Antonio Noto

È turbato e preoccupato per la sua famiglia l'allenatore Gianluca Grassadonia, dopo l'aggressione subita dalla figlia diciottenne a Salerno in vista del match tra il suo Pescara e la Salernitana: "È una vergogna. Mia figlia è stata strattonata e presa a calci. Adesso basta. I miei familiari prenderanno un taxi e andranno via, anzi scapperanno via. Li aspetto in Abruzzo. Basta, adesso basta". Queste le dichiarazioni del tecnico campano riportate da Gazzetta.it.


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