.

Marolda: “I veri affari di Giuntoli sono tre: Mario Rui, Di Lorenzo e Kvaratskhelia”

di Francesco Carbone

Il giornalista Ciccio Marolda, ospite de ‘Il Bello del Calcio’ negli studi di ‘Televomero’, ha parlato dello Scudetto conquistato dal Napoli: “É stata una festa che ha coinvolto tutti. La squadra si è identificata profondamente con la squadra e con la piazza. Questo é un aspetto che si vede soltanto a Napoli. Perciò si festeggia così tanto lo Scudetto da queste parti. É straordinario.

Lo Scudetto è stato programmato negli anni, perché quando per dodici anni sei in Europa e per sei ti trovi ai vertici del campionato, vuol dire che stai programmando benissimo. Arriva quest’anno e credo che, mandando via gli ultimi reduci di Sarri, la squadra si sia liberata di un certo modo di giocare e di alcuni fantasmi del passato.

Giuntoli? Ha lavorato bene ma deve la sua fortuna anche alla bravura dello scouting di Mantovani e Micheli. Arriverà un altro dirigente. I suoi veri affari sono tre: Mario Rui, Di Lorenzo e Kvaratskhelia, in rapporto alla spesa fatta. Spalletti resterà a Napoli, perché ADL ha inviato la PEC. Se dovesse andare via, resterebbe fermo per un anno”.


Altre notizie
PUBBLICITÀ