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Novellino incredulo: "Ma come si fa a criticare uno come Lukaku?"

di Arturo Minervini

Walter Novellino, ex allenatore del Napoli, è intervenuto a Febbre a 90, su Vikonos Web Radio/Tv: “Il Napoli esce alla grande dal 'ciclo terribile': sette punti in quattro partite, mostrando carattere, capacità di soffrire e anche gioco. E poi secondo me ha un grande attaccante che è Lukaku, giocatore straordinario, punto di riferimento, determina le giocate, fa salire la squadra, fa sponda per i suoi compagni. E’ importantissimo per Kvara, Politano, Neres e anche i centrocampisti azzurri. Sarebbe il giocatore ideale per chiunque, non solo per Conte.

Lukaku ha grandissime qualità, ha segnato cinque gol, ha dato cinque assist: altro che staticità, non capisco come si faccia a criticare un giocatore come lui.

Il Toro? Non se la passa molto bene, senza Zapata i granata hanno perso moltissimo. Vanoli conosce Conte, è stato un suo collaboratore, ma gli azzurri sono certamente favoriti per la vittoria. Il Napoli così competitivo onestamente me l’aspettavo perché c’è Antonio, poi parliamo anche del grande lavoro della società, che gli ha dato carta bianca anche sul mercato. In più, non aver le coppe nell’anno della ricostruzione è certamente un fatto positivo, per l’allenatore, che si concentra solo sulla partita in campionato, fermo restando che la mancanza della Champions League è solo temporanea. Fiorentina e Lazio sono le grandi sorprese, Palladino ha saputo cambiare modulo nel momento in cui a Firenze si pensava solo a criticare squadra e tecnico, è stato molto bravo, su Baroni invece c’era molto scetticismo ma ha saputo gestire con calma ogni cosa, bravissimo”.


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