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Polito svela: “Vicino al Napoli in due occasioni. Su Folorunsho, Caprile e Cheddira…”

di Francesco Carbone

L’ex direttore sportivo del Bari Ciro Polito è intervenuto ai microfoni di Kiss Kiss Napoli: “Folorunsho è un ragazzo che ha fatto tanta gavetta, e che poteva avere questa opportunità già qualche anno fa. Oggi è il momento giusto, dopo la convocazione anche per gli Europei, secondo me può essere utile alla causa del Napoli.

Cheddira è un giocatore che ogni allenatore vorrebbe avere, generoso e non molla mai, in ritiro sempre uno dei migliori. Poi è un ragazzo davvero molto umile, tra l’altro giocava insieme proprio a Folorunsho a Bari, e secondo me Cheddira può serenamente far parte di un pacchetto attaccanti di una grande squadra.

Io ho lavorato tre anni per la famiglia De Laurentiis, sono stato vicinissimo al Napoli prima dell’arrivo di Meluso. Poi non se ne fece più nulla perché il Bari aveva bisogno di me e quindi è andata così, ma va bene. La società mi ha sempre dimostrato grande stima e fiducia, poi a Bari l’esperienza si è conclusa ma può capirare.

Elia Caprile è un portiere che ha un grande carattere. Ha le stigmate del grande portiere, è spavaldo e sicuro, si vede che è un grande portiere. Insieme agli altri due ho sempre detto ai De Laurentiis che potevano serenamente stare in un grande club come il Napoli.

Osimhen? Probabilmente i club che lo vogliono tendono ad approfittare del fatto che sanno che deve partire, proveranno a risparmiare qualcosa in termini economici ma lo sappiamo perché fa parte del gioco del mercato”.


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