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Sarnataro: "Il solito Napoli arruffone e squilibrato, tre fattori hanno inciso sul risultato"

di Redazione Tutto Napoli.net

Dario Sarnataro, giornalista di Radio Marte, ha commentato la prestazione del Napoli attraverso il suo profilo Facebook:

"Che peccato, che spreco, che rabbia... il solito Napoli arruffone e squilibrato, sprecone... Il Cagliari ha giocato bene e ha meritato il pari (giusto per porre l'accento, come è giusto che sia ogni tanto, sui meriti dell'avversario) ma gli azzurri hanno mostrato il peggio di sè dopo il 2-0: squadra sfilacciata e lunga, poco concentrata in difesa ma anche in attacco (tante ripartenze fallite). Peccato, purtroppo il pari incide di più perchè si innesta in un campionato che ha già avuto una partenza ad handicap, tantopiù se sul 2-0 la gara sembrava finita... Invece il Napoli ha abbassato il baricentro e ha subito due gol evitabili: sul calcio piazzato era leggibile lo schema, sul terzo gol è evidente l'errore madornale (tanto più grave perchè c'erano state le avvisaglie in alcune azioni precedenti) collettivo, culminato sul rinvio maldestro di Koulibaly... Hanno pesato, indubbiamente, le assenze, perchè il Napoli ha poi pagato la maggiore freschezza atletica del Cagliari e non ha avuto il cambio di passo dalla panchina: tuttavia, al netto degli orrori difensivi, contesto tre cose in particolare: 1) aver assecondato i ritmi indiavolati del Cagliari a metà ripresa, quando, sul 3-2, bisognava abbassarli, giocare con la testa e infilarsi con il "dai e vai" negli spazi che i sardi avrebbero inevitabilmente concesso (in tal senso un centrocampo di soli interdittori, con Jorginho squalificato non ha aiutato); 2) il mancato ingresso di Zapata, che poteva dare fisicità e profondità all'azione; 3) l'assenza di Callejon, Hamsik e Higuain (in ordine) nel finale di gara, quando serviva la giocata per vincere e l'assunzione di responsabilità dai big...".


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Lunedì 29 aprile
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