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Sosa su Rafa Marin: "Come si fa a valutarlo in una sola gara giocata tra Jesus e Zerbin?

di Redazione Tutto Napoli.net

Nel corso di A Tutto Napoli su Tele A, l'ex attaccante azzurro ed allenatore Pampa Sosa ha parlato dell'eliminazione del Napoli: "La formazione è sempre stata quella, poi fai 11 cambi e chiaramente sono troppi ma Conte se avesse potuto farne 15 l'avrebbe fatto. Tolto Gilmour che ha fatto qualche partita, il resto tutti nuovi e sono stati troppi. Il Napoli non ha avuto realmente possibilità di pareggiarla, la Lazio è stata superiore. Ricordo quando ero ad Udine, quando arrivavano queste partite le alternative sperano di giocare ma di farlo almeno con 4-5 titolari. Quando giochi con 11 elementi nuovi non dico che scendono le motivazioni, ma dentro di te scatta un meccanismi e abbassi le emozioni, la voglia e leggermente anche l'intensità. Io poi non ricordo una gara con 11 cambi nel calcio, in carriera non ho mai visto 11 cambi, neanche quando ho chiuso la carriera in Svizzera in Coppa di Svizzera, almeno 3-4 devono restare.

11 cambi fanno capire tante cose, mi dispiace che si sia snobbata la Coppa Italia anche quest'anno. Forse non ha grande valore adesso, ma dai quarti poi sale d'interesse. Conte ha detto che doveva valutare, quindi ha valutato negativamente? Ma con 11 cambi dai un segnale alla squadra che non ti interessa quella partita. Premiare le alternative? Se vuoi premiarli fai un mix con 5 titolari. Rafa Marin? Si lavora di reparto nel calcio, si giudica anche sulla coppia. Lui gioca con Juan Jesus, come fanno a valutare Rafa Marin? Già con Buongiorno e Di Lorenzo possiamo valutarlo meglio, anche la conoscenza del portiere è importante sui movimenti della coppia centrale. Come si fa a valutare questo ragazzo con uno come Juan Jesus criticato da tutti ed un terzino di fianco come Zerbin che non è un terzino? Il calcio è anche distanze, conoscenza dei compagni. Lui ha giocato in un reparto del tutto nuovo.

In conferenza poi Conte si è arrabbiato alla domanda sul puntare sulla Coppa Italia, ma cosa significa che quindi i giornalisti per non farlo arrabbiare devono fare quelle domande che capitano purtroppo spesso su com'è il tempo? Lui ha preparato il terreno già in conferenza, 11 cambi non vinci mai nel calcio e rischi una figura del genere. ADL in sostegno al tecnico? Con altri allenatori non so cosa sarebbe successo. Secondo me nessuno è contento di una prova così, 11 cambi significa non dare importanza alla partita e non valutare niente. Sì, la Coppa Italia forse non interessa e lui voleva restare tranquillo sul campionato. L'obiettivo era non proseguire, il segnale è stato chiaro e negativo".


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