.

Tacconi, il medico: "È ancora in fase di rischio. Soccorsi decisivi, nella notte sarebbe morto"

di Redazione Tutto Napoli.net

"Bisogna aspettare ancora un paio di giorni per avere un quadro completo. Siamo ancora in una fase a rischio". Raggiunto da Tuttosport, il dottor Barbanera, direttore del reparto di Neurochirurgia dell'ospedale di Alessandria, fa il punto sulle condizioni di Stefano Tacconi: "Fino a due settimane dall’aneurisma sono possibili ischemiee temporanee. Perciò è ancora in Rianimazione, fa esami quotidiani, è sotto trattamento farmacologico per evitare che il vasospasmo possa provocare danni".

Le Tac negative sono un buon segnale.
"Certo, finora il decorso è stato positivo. Però la Tac non fa vedere danni gravi o non reversibile, bisogna aspettare che si risvegli. Per Tacconi è stato comunque fondamentale l’intervento tempestivo dei soccorsi. Fosse successo nella notte, sarebbe morto".


Altre notizie
PUBBLICITÀ