Tiribocchi racconta Conte: "Facevamo allenamenti da Marines. Vi svelo un aneddoto..."
Simone Tiribocchi, ex calciatore, ai microfoni di Chiamarsi Bomber ha parlato di Antonio Conte, suo allenatore ai tempi dell'Atalanta. Di seguito le sue dichiarazioni: "Lui arriva ovunque col lavoro, è ossessionato dalla vittoria. Con lui non si scherza. Facevamo allenamenti da Marines e non sto esagerando.
Avevamo la palestra per le arrampicate, ci venivamo le vesciche alle mani. Facevamo test fisici dove la gente vomitava, se non raggiungevi il massimale del battito ti faceva allenare fino alla sfinimento. Il giovedì facevamo la partitella amichevole contro una squadra locale e lui e il preparatore monitoravano col computer il battito cardiaco. Ricordo che una volta Padoin e Garics che correvano tanto, non avevano raggiunto il livello richiesto e Conte li fece allenare fino alla sera, mentre noi eravamo già andati via. Se non aveva fatto lavorare al massimo la squadra in allenamento temeva di compromettere la prestazione in campo. Era fatto così. Il suo umore dipendeva dal risultato, quando perdevamo il giorno dopo manco ci salutava. Noi però non ce la prendevamo perché sapevamo quanto amasse il calcio. D'altra parte quando vincevamo era felicissimo e veniva in allenamento sorridente".