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Zoff: "Gol del Como parabile da Caprile? Vi dico la mia"

di Arturo Minervini

A "1 Football Club", programma radiofonico in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Dino Zoff, ex commissario tecnico della Nazionale Italiana ed ex portiere di Napoli e Juve. Di seguito, un estratto dell'intervista.

Il Napoli può sognare lo scudetto?

"Non è questione di Napoli, sognare è bello, poi bisogna mettere in pratica il dovere, considerando anche le avversarie. Ci vuole anche un po’ di fortuna. A Maggio si vedrà. Fare proclami é inutile, non si deve puntare ad una cosa o ad un’altra sennò si perde in entrambe. Ci vuole calma, bisogna prendere le cose con la dovuta attenzione". 

Se fosse entrato il tiro di Vlahović staremmo parlando di un’altra classifica?

“Se, se, se, il calcio non è fatto di se. Loro hanno preso un palo. Ha un esponenziale notevole, poi l’errore può capitare”

L’assenza di Milik incide sulle prestazioni di Vlahovic? Manca la competizione?

“La competizione c’è già, non serve avere compagni per la competizione. La competizione è data dall’avversario, dal voler vincere”.

Su Lukaku?

“Conte è un grande allenatore, lo ha voluto lì e aveva ragione perché fa girare l’attacco, tiene la palla alta, é fortissimo nell’1 contro 1. É determinante, anche se non segna. Quindi, il suo lavoro lo sta compiendo benissimo”.

Un commento sulle prestazioni di Caprile?

“Il Como ha fatto un primo tempo stratosferico. Caprile è giovane, ha bisogno di giocare, per adesso sta facendo molto bene. Sul gol secondo me non ha sbagliato, era un tiro molto angolato”

Meret tornerà ad essere titolare dopo l’infortunio?

“Meret fa parte della Nazionale, ha un grande vantaggio. Molto probabilmente tornerà titolare, anche se non voglio entrare nelle squadre di campo”.


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