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Giro d'Italia? Chiamatelo pure 'giro della padania': una sola tappa al sud

di Dario De Martino

Si chiama "Giro d'Italia" ma l'Italia la gira per metà, anzi forse anche meno. Parte oggi la popolare corsa ciclistica nazionale, che però è rappresentazione di un'Italia che troppo spesso si dimentica del meridione. La cartina proposta dalla Gazzetta dello Sport vale più di mille parole. Una sola tappa meridionale, la nona: da Benevento a San Giorgio del Sannio. Più in giù i ciclisti non scenderanno. Ed anche il centro Italia viene quasi soltanto toccato.  Su ventuno tappe, solo cinque non avverranno nella parte alta dello stivale: Montecatini Terme-Castiglione della Pescaia, Grosseto-Fiuggi, Fiuggi-Campitello Matese, la già citata tappa beneventana ed infine Civitanova Marchè-Forlì. Per il resto il giro resterà sempre al nord, toccando anche la Svizzera. Sembra che queste tappe siano state messe lì soltanto per dare un senso al nome, per non essere costretti a chiamarlo "Giro della Padania". Si andrà a Lugano ma non a Napoli, non in Puglia, non in Calabria, non nelle isole. E lo chiamano giro d'Italia.  


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