Pari e patta fra Turchia e Costa Rica, che si dividono la posta in quello che era una sorta di spareggio per il secondo posto nel gruppo C, tenendosi sostanzialmente in corsa per accompagnare il Brasile negli ottavi di finale. E' piaciuta di più la Costa Rica in termini di gioco, ma ci è voluto un gol di Parks a 4' dalla fine per permettere ai centroamericani di non perdere contro una Turchia niente più che ordinata. Sprecone ed egoista Wanchope, spesso troppo lento Gomez, senza mira i centrocampisti, la Costa Rica non è riuscita a raccogliere i frutti di un gioco rapido e fluido, fatto di ripartenze velocissime e incroci continui dalla metàcampo in su. Si capisce l'antifona sin dai primissimi minuti, quando un paio di verticalizzazioni di Solis e Centeno mettono in condizione Wanchope di colpire, senza successo. La Turchia fa più possesso palla, ma i centroamericani sanno pungere maggiormente quando ripartono. La migliore occasione turca è una punizione di Ozat di poco a lato. Si decide tutto nella ripresa. La Turchia cerca di partire subito forte, sebbene il solito contropiede manovrato del Costa Rica metta subito i brividi a Rustu (Gomez spara fuori da pochi metri al 50'). Al 56' Emre vince un paio di rimpalli in area, ed è poi bravissimo a girarsi su sè stesso per battere Bolanos sul primo palo. 1-0 per la Turchia. I centroamericani non demordono e continuano ad imperversare nell'area avversaria. Non si contano le azioni ben orchestrate e chiuse male in attacco. Quando sembra che la Turchia possa amministrare senza problemi, Parks sbroglia una mischia in area siglando all'86' il meritatissimo 1-1. C'è ancora spazio per un'occasione per parte. Prima Tugay gira a rete una bella palla di Emre trovando pronto Bolanos. Poi ancora Parks dribbla addirittura il portiere Rustu per poi concludere sull'esterno della rete.