Giroud porta la Francia in semifinale. Kane spreca un rigore, Inghilterra a casa

Partita emozionante come da pronostico, succede di tutto e alla fine la spunta il cinismo e la fortuna della Francia: 1-2 dei transalpini contro un'Inghilterra che gioca bene ma non ha la cattiveria che serve per spingersi oltre. E il sogno Mondiale termina ai quarti di finale.

LE SCELTE DEGLI ALLENATORI - Southgate e Deschamps propongono gli stessi 22 giocatori che hanno giocato contro Senegal e Polonia. Nella selezione dei tre leoni si rivede Sterling in panchina, con l'attaccante rientrato dall'Inghilterra dove la famiglia aveva nei giorni scorsi subito una rapina. Per Lloris serata storica: supera Lilian Thuram e diventa il giocatore più presente in assoluto dei bleus con 143 gettoni.

TCHOUAMENI PESCA IL JOLLY - La partita: aperta sin da subito, Inghilterra che ha maggior possesso palla e qualche chance in più per segnare, spinta soprattutto dall'inerzia del vantaggio francese. Tchouaméni pesca il jolly dalla distanza al 17', un rasoterra sul quale Pickford avrebbe potuto fare di più. Dopo lo smarrimento iniziale, l'undici di Southgate ha cominciato ad attaccare a testa bassa: Kane ha un paio di occasioni ma il duello lo vince Lloris. Passato il momento di maggiore pressione, la Francia esce fuori gestendo il pallone e provando anche a colpire, ma gli elementi principali sono ben bloccati, con Mbappe contenuto da Walker e Giroud mai in grado di rendersi pericoloso.

GIROUD SEMPRE DECISIVO. KANE, DISCHETTO FATALE - Secondo tempo che segue lo stesso spartito, con l'Inghilterra a spingere in avanti e viene premiata con un calcio di rigore, che Kane trasforma al 54': fallo netto di Tchouaméni su Saka, il capitano dal dischetto spiazza il compagno del Tottenham Lloris. E raggiunge Wayne Rooney sul tetto dei migliori marcatori della nazionale (53). L'inerzia è tutta per la nazionale dei tre leoni, la Francia sa soffrire, schiva qualche colpo e cinicamente colpisce. Ed è Olivier Giroud a sferrare il colpo clamoroso al 78', con un perfetto colpo di testa su traversone di Griezmann. L'Inghilterra però ha un jolly da giocarsi, subito dopo, col VAR che ravvisa una spinta di Théo Hernandez sul neo entrato Mount. L'arbitro, il distratto brasiliano Sampaio, deve rivedere la sua decisione e assegna il rigore, stavolta Kane spara alle stelle. Davvero troppo a livello psicologico per una nazionale fortissima ma che si arrende al pragmatismo dei campioni del mondo. Ai prossimi Mondiali saranno 50 anni esatti dall'unica vittoria, nel torneo di casa. Il gruppo attuale è ancora giovane e dal grande potenziale. E ha il dovere di riprovarci. A godere ora la Francia, che mercoledì se la vedrà in semifinale col Marocco.