Al San Paolo protagonista, all’Olimpico grande assente: lo spettatore Insigne prenota il ritorno in campo

All’Olimpico di Torino, domenica sera, mancherà Lorenzo Insigne. Mancherà la sua fantasia, la sua imprevedibilità, la sua capacità di essere ora centrocampista ed ora attaccante. I granata ne ricordano bene estro e qualità, avendo pagato in prima persona per quel suo immenso talento.

Al San Paolo, ad inizio ottobre, Insigne decise la sfida d’andata con il gol del pareggio e l’assist al bacio per il sorpasso firmato Callejon. Prova d’autore per Lorenzinho, che dopo la sua rete si lasciò andare ad un contenuto pianto liberatorio dietro il quale si celava la rabbia per alcuni fischi ricevuti. Insigne, domenica, assisterà da spettatore alla sfida dei suoi compagni, che sognano i tre punti per agganciare (momentaneamente) la Roma al secondo posto. Ad inizio settimana si saprà qualcosa in più circa il suo recupero: l’attaccante sosterrà l’ultima visita medica, quella decisiva, che sancirà definitivamente la fine del calvario e l’inizio di una vita (calcistica, s’intende). Insigne prenota il ritorno in campo, ma stavolta saranno solo sorrisi di gioia.