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Beffato al momento di chiuderla: ottavi restano vicini, ma in casa altro flop

di Redazione Tutto Napoli.net
Fonte: di Antonio Gaito

Niente da fare. Il Napoli non riesce a riconquistare il Maradona neanche affrontando l'Union Berlino reduce da 12 ko di fila. La squadra di Rudi Garcia conferma di soffrire particolarmente in casa, dove l'ultimo successo risale al 4-1 all'Udinese del 27 settembre (poi le sconfitte con Real Madrid, Fiorentina ed il pareggio con il Milan), e si fa rimontare dai tedeschi proprio quando sembrava motivato ed in pressione (fin troppo, probabilmente) nel chiudere i giochi, sfiorando più volte il raddoppio ad inizio ripresa e facendosi sorprendere su una ripartenza lunghissima dei tedeschi, l'unica vera arma della squadra di Fischer. Non basta dunque il solito Politano a chiudere i giochi nel raggruppamento, ma gli ottavi restano nelle mani dei partenopei - considerando il ko del Braga al Bernabeu - col Napoli che ha incastri per qualificarsi alla prossima a Madrid o nella peggiore delle ipotesi per presentarsi con due risultati su tre contro i portoghesi all'ultima al Maradona.

Altra chance in casa
"Questa statistica finirà domenica - le parole di Rudi Garcia nel post-partita con la testa già alla sfida di Empoli, gara cruciale prima della sosta - ma adesso dobbiamo recuperare perché la Champions porta via tante energie. Bisogna tornare a vincere in campionato per guardare in alto". La delusione però resta enorme: "Questo gol preso rovina tutto. Stasera meritavamo di vincere, abbiamo fatto la gara giusta ma davanti potevamo attaccare meglio e poi non puoi prendere un gol così su un calcio d'angolo nostro. Questa è stata l'unica cosa negativa". Non dello stesso avviso probabilmente De Laurentiis che ha tenuto a rapporto il tecnico al Maradona: i due sono stati gli ultimi ad abbandonare lo stadio.


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