Cagliari, rigore negato con l'Atalanta? Tonolini a Open Var: "Errore di arbitro e Var, era rigore"
Ha fatto parecchio discutere negli ultimi giorni il possibile rigore non assegnato in Cagliari-Atalanta per il tocco di braccio di Kossonou, sul parziale di 0-0. Il giocatore della Dea entra in scivolata con il braccio alto e lontano dal corpo, toccando irregolarmente il pallone sul cross di Deiola, ma il direttore di gara Abisso non ha ritenuto l'intervento da penalty così come la Sala Var ha deciso di non richiamare l'arbitro all'On Field Review. Di seguito il dialogo Arbitro-Sala Var e la ricostruzione dell'episodio da parte del componente della CAN Mauro Tonolini.
Assistente: “Fondo. La prende con un braccio ma per me è in caduta”.
Sala VAR: “Questo prima prende… Poi nella caduta va a chiudersi, ma è assolutamente non punibile. È in chiusura del braccio… Peró per me non è punibile perché comunque lui… Ha il doppio… sì è sul rimpallo dopo… Check completato, può riprendere il gioco”.
Mauro Tonolini della CAN, a Open Var su DAZN, ha così commentato l'episodio: “Purtroppo qui dobbiamo parlare di un errore da campo e da Sala Var, perché l’attitudine con cui Kossonou si oppone al cross di Deiola è punibile. Il suo braccio è già alto sopra la linea delle spalle, prima ancora che parta il cross di Deiola e si va ad assumere un rischio andando poi a impattare il pallone. Sanzione quindi da calcio di rigore”. Di seguito l'immagine dell'episodio