.

Devo confessare (ed anche voi) una cosa su Kvaratskhelia

di Arturo Minervini

Esiste un momento nella vita in cui bisogna prendere atto di avere un problema. Una debolezza dell’animo, che non è fragilità, semplicemente impossibilità di gestire un desiderio. Sono passati diversi giorni, eppure, ancora non sono riuscito a smettere. 

Uno ci prova a pensare ad altro, cerca di distarsi, di intrattenersi con amabili letture, piacevoli chiacchierate, programmi fast food in tv, ma non c’è niente da fare. Ad un certo punto della giornata, bisogna prendere lo smartphone, aprire un motore di ricerca a caso e digitare una frase, che è forse la più ricercata degli ultimi giorni in tutto il mondo.

Gol Kvaratskhelia Sassuolo. Che non hai nemmeno bisogno di completare la frase, che dopo qualche lettera il motore di ricerca lo hai già capito cosa stai cercando. Semplicemente perché lo hai già cercato mille volte. E come te, tanti milioni di persone. Lo confesso, dunque, a voi. E vorrei che voi facciate lo stesso: non riesco a non guardare almeno dieci volte al giorno il gol del 77 al Sassuolo. Salve, sono Arturo, sono due ore, dodici minuti, diciassette secondi che non guardo la cavalcata di Kvara al Mapei. Aiutatemi.


Altre notizie
PUBBLICITÀ