Dimaro, si inizia - Verdi, un talento mai espresso. Aspettando Mazzarri?
Fonte: Dagli inviati a Dimaro, Antonio Gaito e Pierpaolo Matrone
Per capire l'evoluzione della stagione di Simone Verdi al Napoli è bastato constatare la differenza di stato d'animo dei tifosi dallo scorso ritiro a quello di quest'anno. Quando arrivò a Dimaro l'estate passata venne accolto come un grande colpo, un'alternativa importantissima, pronta a diventare titolare ben presto. Invece l'ex Bologna al suo primo anno di Napoli non ha mai pienamente convinto e, pian piano, lo spazio per lui è diminuito. Fino a sparire quasi completamente dai titolari.
E ora? Il secondo ritiro azzurro potrebbe essere solo temporaneo per lui. In odore di cessione, sulle tracce di Verdi c'è il Torino, destinazione a lui gradita. Il Napoli s'è convinto a lasciarlo andare, ma vuole rientrare dell'investimento di 25 milioni di dodici mesi fa. Ad oggi Cairo non arriva a tale cifra, ma il ritiro potrebbe essere per lui un'occasione per mettersi in vetrina anche in questo senso. Mazzarri l'ha espressamente chiesto ai suoi dirigenti ed è per questo che da Dimaro Verdi potrebbe andar via anche in tempi brevi.