La rinascita di McTominay non passa inosservata in Francia: "Da esubero a eroe popolare"
La metamorfosi di Scott McTominay è una delle storie più emblematiche del calcio europeo recente. Un percorso che Footmercato racconta come una vera rinascita sportiva, culminata nel Napoli di Antonio Conte. Dopo quasi vent’anni al Manchester United, dove sotto Erik ten Hag aveva alternato buone stagioni a momenti di marginalità, McTominay non era più considerato centrale nel progetto. Eppure, i numeri parlavano per lui: 10 gol e una FA Cup nell’ultima annata inglese. Nell’estate 2024 il trasferimento al Napoli per circa 30 milioni di euro ha cambiato tutto.
Inserito subito nel 4-3-3 di Conte accanto a André-Frank Zambo Anguissa, Stanislav Lobotka e al connazionale Billy Gilmour, McTominay è diventato un perno assoluto. I suoi 12 gol e 4 assist in campionato sono stati decisivi nello scudetto, a cui si è aggiunta la Supercoppa Italiana 2025 vinta contro il Bologna. Il 2025 lo consacra: 13 gol stagionali, squadra dell’anno di Serie A, 18° posto al Pallone d’Oro davanti a nomi come Lautaro Martínez. E anche con la Scozia è protagonista verso i Mondiali 2026. Nemmeno l’arrivo di Kevin De Bruyne ha scalfito il suo status: McTominay è il leader del Napoli. Un anno spartiacque, che lo ha trasformato da esubero a icona azzurra.