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La sosta di... Gabbiadini: premiato dai numeri, bocciato da Conte ma sfiora comunque l'impresa

di Arturo Minervini

La sosta di Manolo. Le grandi prestazioni, nonostante qualche panchina di troppo, in maglia della Sampdoria prima e del Napoli poi, sono valse all'attaccante la chiamata di Antonio Conte. E ci mancherebbe, aggiungiamo, considerato la poco agguerrita concorrenza. Manolo ha già realizzato 10 reti in campionato, eppure è stato confinato in panchina nella sfida in Bulgaria, per far spazio a Immobile e Zaza che insieme hanno realizzato appena 11 retu. Ben 77' in panchina per Manolo, probabilmente - lo speriamo - anche in virtù di un piccolo problema muscolare riscontrato nei giorni precedenti. Pochi scampoli di gara, eppure Gabbiadini è andato vicino a realizzare la rete che avrebbe regalato la vittoria all'Italia. Troppo frettoloso il suo sinistro, ma è l'ulteriore conferma di quanto il numero 23 del Napoli possa essere pericoloso in zona gol. Anche per Manolo sarà una settimana importante, con la sfida all'Inghilterra di martedì e quella delicatissima dell'Olimpico contro la Roma. In entrambe i casi il sogno di Gabbiadini è sempre lo stesso: una maglia da titolare.


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