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Ogni gara ha il suo proverbio - Carte, femmene e pallone fanno chello ca vonno

di Dario De Martino

Per il proverbio di Chievo-Napoli abbiamo aggiunto una variante al proverbio: “Carte e femmene fanno chello ca vonno”. Oggi c’è stata l’ennesima dimostrazione che anche il pallone è imprevedibile. Un rimpallo favorevole dà il vantaggio al Napoli ed un rimpallo sfavorevole riporta il Chievo in partita con la complicità di Rafael. Insomma il risultato è deciso, fino a quel momento, dal fato e dalle carambole che produce sul pallone. Ma la mano della sorte può decidere un match fino ad un certo punto. Ad un certo punto entrano in campo i valori tecnici della squadra. Ed allora il Napoli tira fuori finalmente la cattiveria della grande squadra e va a “prendersi” la vittoria. Succede tutto con le nuove carte che Bigon ha messo nel mazzo di Benitez. Assist di Strinic e poi Gabbiadini mostra a tutti la sua classe. Porta la firma dell’ex doriano una vittoria fondamentale per gli azzurri, che scaccia in un sol colpo due vecchi fantasmi azzurri: il Chievo e quello delle “occasioni sprecate”, ombre che vagavano alle spalle degli azzurri da troppi anni. Una vittoria fondamentale, che può cambiare la stagione azzurra, al di là della sorte e dei rimpalli. 


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