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Scontri Napoli-Legia Varvasia, assolti due tifosi azzurri

di Dario De Martino

Fu un giorno di vera guerriglia quello di Napoli-Legia Varsavia del dicembre del 2015. I tifosi polacchi arrivarono in città con l'intento di alzare la tensione e i momenti di scontri furono tanti. Tanti i tifosi del Legia arrestati quel giorno, ma anche dieci napoletani. Cinque di questi arresti già l'anno scorso non furono convaldiati. Oggi, invece, è arrivata la notizia dell'assoluzione per due degli altri cinque tifosi azzurri. A loro carico c'erano accuse per resistenza, ferimento di un agente e lancio di oggetti ed una richiesta a 2 anni e sei mesi di reclusione. Nel corso dell'udienza, Rosario Nocera e Giovanni Chianese, difesi dall'avvocato Emilio Coppola, sono stati assolti. Ivo Camenov, tifoso bulgaro del Lokomotiv Povdin, squadra gemellata con la curva A, è stato condannato ad un anno con pena sospesa. Condanna ad un anno anche per Francesco Caleprimo e ad un anno e due mesi per Giuseppe Cateletti.  


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