Un’altra sosta da capolista: Conte senza 13 nazionali e un rientro da gestire
Fonte: di Antonio Gaito per TMW
Il Napoli ha chiuso con un bilancio di una vittoria, un pareggio ed una sconfitta il trittico molto temuto contro Milan, Atalanta e Inter. In particolare il pareggio contro i nerazzurri è parso fondamentale per voltare pagina e mandare in archivio il brutto ko contro la squadra di Gasperini che poteva togliere fiducia alla squadra ed appesantire l'ambiente. La gara di Milano in questo senso potrebbe dare persino nuovo entusiasmo, considerando le reazioni del post-partita ed anche semplicemente come gli azzurri hanno celebrato il punto sui loro profili social, ma se ne riparlerà dopo la sosta per le nazionali e bisognerà valutare il rientro. Ed in questo senso gli azzurri sembrano già mentalizzati sotto la guida Conte e risultano indicative le parole di Alessandro Buongiorno: "E' un campionato durissimo, ci godiamo questo primato però dobbiamo essere pronti quando torneremo dalla sosta. Può essere una trappola e dobbiamo essere concentrati". In nazionale, dunque, ma pronti a riattaccare la spina per Roma, Torino e due volte Lazio tra campionato e Coppa Italia per una fase che può essere già indicativa per la stagione.
I 13 azzurri in nazionale
Si svuota il centro tecnico di Castel Volturno che da domani riaprirà senza i nazionali. Sono 13 i giocatori del Napoli che Antonio Conte ed il suo staff monitoreranno con le rispettive selezioni. Meret, Di Lorenzo, Buongiorno, Raspadori saranno impegnati nelle gare contro Belgio e Francia, come al solito punti fermi in nazionale Rrahmani, McTominay e Gilmour con la Scozia, Kvara con la sua Georgia, Anguissa col Camerun, Romelu Lukaku torna a giocare con il Belgio contro l'Italia e Israele dopo aver saltato due tornate e Rafa Marin potrà trovare minuti con l'Under 21 spagnola. Discorso diverso per Lobotka, recuperato dall'infortunio in nazionale dopo pochi allenamenti e uno spezzone a Milano, che è stato subito chiamato dalla Slovacchia di Calzona quando a Castel Volturno avrebbero preferito lavorare sulla sua condizione. L'ultimo a rientrare, come sempre, sarà Mathias Olivera che con l'Uruguay giocherà il 20 novembre in Brasile per rientrare poi probabilmente in prossimità del match contro la Roma.