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Biasin: "Conte guida la comunicazione del club, ma Napoli anche sopra alle altre!”

di Arturo Minervini

Fabrizio Biasin è intervenuto nel corso del Bar di Tuttonapoli sulla nostra Radio Tutto Napoli, prima radio tematica sul Napoli, in onda tutto il giorno, che puoi ascoltare/vedere qui sul sito o sulle app (qui per Iphone/Ipad o qui per Android): "È stato un anno faticoso soprattutto dal punto di vista organizzativo. Ci portiamo dietro molte polemiche legate alla gestione arbitrale, più del solito. Spero davvero che questo aspetto venga sistemato, perché ogni settimana si finisce sempre a discutere di arbitri".

Il 2025 è stato l’anno del Napoli e di Antonio Conte. Oggi il Napoli è davvero la squadra favorita?

"Il Napoli ha vinto uno Scudetto non facilmente pronosticabile ed è stato bravissimo Conte a sfruttare una stagione a quota bassa. Ormai però il Napoli è una realtà solidissima del nostro campionato da anni, non da una stagione sola. Conte usa una comunicazione molto strategica: sa che certe dichiarazioni, in Italia, servono a spostare equilibri e pressioni. Ma credo sappia benissimo di allenare una società fortissima, forse oggi anche davanti a Inter, Milan e Juventus".

Come interpreti le parole del ds Giovanni Manna sulle favorite per lo Scudetto? 

"Manna si uniforma al pensiero del suo allenatore, ed è giusto così. Ma sa anche lui che il lavoro fatto a Napoli è di altissimo livello. Questa è una squadra costruita bene, solida, che può lottare per lo Scudetto e fare strada anche in Europa. È l’obiettivo del club: essere protagonista non solo in Italia".

L’Inter ha scelto Chivu: vedi similitudini con Conte?

"Sono due storie molto diverse. Conte ha una carriera e una bacheca enormi, Chivu è all’inizio. Devo dire però che mi ha sorpreso: in pochi mesi ha dimostrato di saper tenere il gruppo all’altezza degli obiettivi. A livello comunicativo è molto bravo e apprezzo il suo tentativo di normalizzare il calcio, ricordando che resta un gioco".

Rasmus Hojlund sta crescendo molto: dove lo collochi tra gli attaccanti di Serie A?

"Sono un suo grande fan. È impressionante per applicazione e completezza: aiuta la squadra, gioca spalle alla porta, fa tutto oltre a segnare. In questo momento è serenamente sul podio degli attaccanti più forti della Serie A. La continuità dirà se diventerà un campione".

Guardando al 2026, chi vedi favorito per Scudetto e allenatore dell’anno?

"È difficile, ci sono tante squadre in pochi punti. Restando coerente con quanto dicevo in estate, al netto della forza di Napoli e Inter, penso che il Milan possa avere una piccola chance in più: ha una rosa più corta, ma può sfruttare la settimana tipo senza coppe. Potrebbe ripetere ciò che ha fatto il Napoli l’anno scorso".


Fabrizio Biasin al Bar di Tutto Napoli
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