Cagni: "Pochi leader nel calcio e quelli del Napoli non possono giocare"
Luigi Cagni, allenatore, è intervenuto nel corso di Pausa Caffè, trasmissione sulla nostra Radio Tutto Napoli, prima radio tematica sul Napoli, in onda tutto il giorno, che puoi ascoltare/vedere qui sul sito o sulle app (qui per Iphone/Ipad o qui per Android).
"Lukaku ha grande personalità e oggi ce ne sono pochi, non ci sono i leader di un tempo, è una questione di generazione, sono troppi viziati secondo me quando sono bambini. Il Napoli i giocatori di personalità ce li ha, ma ora non giocano perché sono infortunati.
Conte ha ragione a dire che la squadra è 'cotta', i giocatori li vede tutti i giorni. Il problema d'organico è evidente e si gioca sempre. Giocare 60 partite all'anno non è possibile e inventano anche nuove competizioni, pensa che furbi. E a pagarne è lo spettacolo.
Giocano sempre gli stessi perché vuoi sempre vincere. Noi allenatori siamo legati al risultato. Io che non ho mai allenato le big, speravo sempre di trovare le grandi squadre quando avevano giocato in coppa, così mettevo la partita sul ritmo visto che non potevo giocarmela sul piano tecnico.
Scudetto? Sono due le favorite, sono Inter e Napoli, quelle che hanno gli organici più forti. Il Milan qualcosa sta pagando, vedremo a gennaio anche se non risolvi molto. Il Napoli deve solo sperare di ritrovare quanto prima gli infortunati".