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Caporale: “Napoli-Bologna la finale più giusta, gli azzurri proveranno ad essere aggressivi"

di Antonio Noto

Il giornalista Carlo Caporale è intervenuto nel corso di "Domenica Azzurra" sulla nostra Radio Tutto Napoli, prima radio tematica sul Napoli, in onda tutto il giorno, che puoi ascoltare/vedere qui sul sito o sulle app (qui per Iphone/Ipad o qui per Android): "Napoli-Bologna è la finale più giusta? Sono sempre per chi sul campo merita di passare, poi il Bologna ci è riuscito sebbene ai rigori, il Napoli l’ha fatto egregiamente battendo il Milan 2-0. Quindi è la finale più giusta. Col vecchio format si sarebbe giocato subito Napoli-Bologna, quest’anno il caso o la bravura sono proprio loro a contendersi la finale.

Psicologicamente è meglio affrontare il Bologna o era meglio l’Inter? Ci può essere uno spirito di rivalsa dopo al sconfitta di Bologna, lo stesso che poteva avere l’Inter contro il Napoli. Poi c’è un valore di squadra, che vede l’Inter essere una squadra in testa alla classifica che ha una rosa importante e che anche contro il Bologna nel secondo tempo ha avuto una netta supremazia. Detti questo arriva il Bologna e il Napoli deve concentrarsi per vincere la partita, questa è la cosa più importante. Poi quel quid in più che può esserci a livello mentale deve arricchire la squadra, che però deve avere sempre motivazioni altissime.  

Ci può essere la voglia di cancellare la sconfitta di Bologna? Si, perché Bologna è stata un po’ la gara spartiacque della stagione del Napoli, con quel secondo tempo che non ha soddisfatto nessuno, soprattutto Conte. Quel momento avrà magari un peso quando si andrà a rileggere la stagione. La squadra si è ricompattata e ridisegnata anche per i tanti infortuni. Da Bologna si è ripartite, quindi ritrovare il Bologna può dare qualche stimolo in più in questo senso.

Che gara mi aspetto domani? Penso che se il Napoli riesce, soprattutto con le squadre che giocano da dietro, proverà ad essere aggressivo e ad avere una pressione alta cercando di contrastare sul nascere la nascita dell’impostazione del Bologna, squadra che gioca al calcio. Se il Napoli è in grado di farlo, dipende anche dalla condizione del momento, mi sembra che il Napoli sia tornato brillante. La brillantezza fisica non è mai mancata, piuttosto si può aver pagato la stanchezza per le gare ravvicinate. Stavolta il Bologna ha giocato dopo, quelle 24 ore sembrano poche ma possono avere anche un peso. Quindi mi aspetto un Napoli che proverà ad essere aggressivo, come contro Atalanta e Juventus, poi vedremo se il Bologna riuscirà a contrastarlo sotto questo aspetto.

Conte farà delle rotazioni in vista delle tante gare? E’ un tema che sarà presente per tutto il mese di gennaio, tanti impegni serrati ravvicinati e importanti. Incontreremo Inter e Juventus, ci saranno le due gare di Champions determinanti per la qualificazione, ci sarà un turno infrasettimanale e un recupero da fare. Il tema della gestione è stato proposto tante volte, il fatto che già col Milan abbia fatto alcuni cambi, abbia sfruttato tutte e 5 le sostituzioni e risparmiato qualche giocatore per preservarlo di qualche minuto anche in vista della finale, mi sembra un bel modo per approcciare alla gara di domani e il mese prossimo.

Firmerei per giocarmi la finale di Supercoppa ai rigori? I rigori sono sempre una lotteria. Al di là di aver visto il Bologna non efficacissimo nel tirare i rigori contro l’Inter, preferirei che la gara si risolvesse nei 90’ regolamentari. Poi è chiaro, se si dovesse andare i rigori, ci auguriamo che sia il nostro portiere che i nostri giocatori diano il massimo per portare a casa la coppa. Meglio evitare patemi, poi per carità si può vincere ai rigori, basti ricordare l’ultima Supercoppa vinta ai rigori ad oltranza contro la Juventus”.


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