Bonifico da 22mln per gli stipendi e la paura di perdere la Champions: le mosse di ADL
Aurelio De Laurentiis ha deciso di scendere in campo in prima persona alla vigilia della sfida allo Spezia. A raccontare alcuni retroscena dell'intervento del patron è il Corriere dello Sport: "Per diffondere tranquillità e sottolineare la consistenza della società, De Laurentiis, nella sua giornata al fianco della squadra, ha fatto anche altro: discorsi personali con i calciatori e, poi, bonifico bancario da 22,2 milioni di euro per gli stipendi arretrati, quello relativi al 2020 (novembre e dicembre), e anche di gennaio 2021.
I colloqui hanno tentato di liberare il Napoli da quella cappa dalla quale è sembrato rimanere intrappolato non soltanto a Verona ma anche - e ripetutamente - nel corso di questi quaranta giorni circa alle spalle, che hanno diffuso la preoccupazione, in De Laurentiis, di ritrovarsi poi irrimediabilmente tagliato fuori dalla qualificazione in Champions League".