Cds - Conte, le conferenze sono un godimento. Parla di tutto senza spocchia
"Le conferenze di Conte sono un godimento". Lo ha scritto il giornalista Mimmo Carratelli nel suo editoriale per il Corriere dello Sport post-conferenza di Conte prima del Como.
"In tenuta scura, come l’ultimo figlio di Juliette Gréco e dell’esistenzialismo. Spesso a braccia conserte, tormentando il polso con l’orologio, intrecciando le mani, guardando negli occhi l’interlocutore senza mai fulminarlo, con quella voce da grattugia, molto cinematografica, Conte risponde sempre con pazienza e attenzione. Da pastore evangelico. Ma senza la spocchia di quelli che, e sono molti, vogliono rivelare il verbo del pallone. Ieri ha risposto su tutto, su Lukaku, il Como, Fabregas, Kvaratskhelia, varie e eventuali, concedendosi anche una franca risata. E sulla questione-scudetto non si è scomposto".