.

Corbo: "Lukaku ora è fermo e imposta, all'Inter invece galoppava per 70 metri"

di Fabio Tarantino

Nel suo editoriale per Repubblica, il giornalista Antonio Corbo parla così di Lukaku: “Minuti 723. Gol 4. In ritardo. Grande volontà, si allena anche quando potrebbe non farlo, sconta forse la lunga attesa del contratto. Il suo impegno è costante, ma superiore al contributo in fase offensiva. Diverso dal miglior Lukaku che si ricordi: nell’Inter in linea con Lautaro galoppava per 70 metri ribaltando il gioco, ora preferisce impostare.

Marcato ai limiti del regolamento fa di tutto per rendersi utile. Si rivela un errore il battage per acquistarlo, fu caricato di troppe attese. Preso ancora prima di cedere Osimhen, altro errore. Conte l’ha voluto ad ogni costo, una suggestione che determina oggi qualche delusione. Ma merita ancora fiducia. Si è comunque guadagnato il rispetto per il suo stile di professionista esemplare. Il campionato è solo ad un terzo, Lukaku ha tempo e mestiere per risalire”.


Altre notizie
PUBBLICITÀ