Da Milano - Conte andò via perché l'Inter non era all'altezza, ma con Inzaghi è migliorata
di Pierpaolo Matrone
Simone Inzaghi è stato il successore di Antonio Conte sulla panchina dell'Inter. Su quell'avvicendamento è tornato Il Giornale, quotidiano milanese, nella sua edizione odierna: "Eppure l’Inter è la squadra che Conte abbandonò dopo il suo scudetto (estate 2021), perché ridimensionata, perché in crisi economica, perché senza un futuro all’altezza delle sue ambizioni, sue del tecnico ovviamente.
Detto e fatto, arriva Inzaghi e in tre anni vince sei trofei. Giocando anche meglio, un calcio più bello e divertente. Col mercato sempre a saldo a zero, anzi spesso in attivo".
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