CdS - Nemmeno con Maradona si era arrivati a questi livelli
Osimhen è "tutto il coraggio del Napoli. E scrivendolo - sottolinea Alessandro Barbano dalle colonne del Corriere dello Sport - sappiamo di cadere nella sindrome della sineddoche, quella che ci fa scambiare una parte per il tutto". Ma l'errore, spiega il giornalista, è soltanto apparente: "Perché quella parte dice anche il tutto, l’ardore del centravanti racconta il sacrificio di Lobotka, che sfugge alla marcatura asfissiante della mediana tedesca arretrando di dieci metri, poi riprende il possesso del centrocampo e qui si fa, insieme, baluardo e motore, contrasta e dirige, frena e inventa tutto quello che il Napoli può inventare, per esempio lo scavalco con cui il regista slovacco libera Lozano per l’assist del vantaggio".
"È il Napoli, ragazzi. Ma che Napoli!". La squadra di Spalletti non smette più di stupire: "Chi l’aveva mai visto? Chi l’avrebbe mai detto? È il Napoli galattico, orgoglio del calcio italiano, rivincita di una frustrazione trentennale, che nei picchi della passione scatena in queste ore la tentazione di profanare il patrimonio più caro dei tifosi, la memoria, e dire che neanche il Napoli di Maradona era mai arrivato a questo".