Cds - Osimhen, rosso eccessivo ma c'è irruenza giovanile e incapacità di controllarsi
Victor Osimhen e Nicolò Zaniolo, rispettivamente al 23esimo e al 52esimo minuto hanno lasciato le proprie squadre in dieci uomini per falli di stizza o di eccessiva foga, scrive il Corriere dello Sport che in un fondo analizza i comportamenti dei due giocatori: "In comune un elemento: quella volontà tutta giovanile di spaccare il mondo, irruenza fisica perché mentale non sempre facile da canalizzare, da gestire, penalizzante però per tutta la squadra in uno sport in cui è il collettivo ad essere soggetto. Tralasciando qui la fiscalità dei provvedimenti - forse eccessiva soprattutto nel caso dell’attaccante nigeriano, che ora rischia un paio di giornate per non aver capito che il calcio assomiglia sempre più a uno spettacolo di gala - è il gesto alla base che fa riflettere. L’incapacità di controllarsi, la mancanza di lucidità che non può più essere giustificata per dei calciatori fatti e finiti, leader o comunque riferimenti in campo dei propri club".