Gazzetta demolisce Di Lorenzo: "La Juve lo aspetta, ma non sa gestire la rottura col Napoli"
La crisi di Di Lorenzo nasce da lontano e la analizza quest'oggi la Gazzetta dello Sport, raccontando che è finito nel frullatore del mercato nel momento peggiore. Il laterale ha provato a isolarsi, ma - si legge - evidentemente la vicenda legata al suo futuro, una telenovela che ogni giorno si arricchisce di una nuova puntata, ha minato la sua tranquillità. Avrebbe avuto bisogno di un avvicinamento soft agli Europei ed invece le dichiarazioni del suo agente Giuffredi, e la pronta risposta del Napoli, hanno infiammato il caso: "Forzando la mano per ottenere la cessione, aveva messo in conto che potesse aprirsi una frattura, ma forse non pensava che il clamore mediatico sarebbe stato questo. O forse era convinto di poterlo gestire senza che le sue prestazioni ne avrebbero risentito. Chi ha visto la gara giovedì ha faticato a riconoscerlo".
L'avversario non è un attenuante per la Gazzetta: "Nico Williams è un brutto cliente, ma negli anni si è ritrovato di fronte diversi avversari temibili soprattutto in Champions e con l'esperienza ha avuto la meglio. Con la Spagna invece è franato fin dall'inizio, dopo 5 minuti era già alle corde e la Spagna passava sempre dalla sua parte. Un segnale che manca a livello fisico e psicologico. Le gambe non girano e la testa non risponde". Intanto, il Napoli e Conte non intendono venderlo, ma anche lui non intende cambiare idea e non vuole più restare a Napoli. La Juventus lo aspetta, ma all'orizzonte si profila - si legge - un braccio di ferro che diventerà durissimo quando Di Lorenzo dovrà rispondere alla convocazione per il ritiro.