Il retroscena su Luis Enrique: ha rifiutato il Chelsea prima di Lampard
Da quando Luis Enrique lasciato la nazionale, dopo l’eliminazione con il Marocco ai Mondiali in Qatar, è stato avvicinato a diverse squadre, ma solo due club hanno attratto la sua attenzione: l’Atletico Madrid e il Chelsea. La Gazzetta dello Sport svela dei contatti avuti da Luis Enrique dopo l'addio alla nazionale spagnola.
"Nel primo caso il contatto è stato molto leggero, e puramente esplorativo. Al Metropolitano c’è Diego Simeone che ha un contratto ricchissimo anche per la stagione 23-24. E che ha chiuso nel migliore dei modi una stagione iniziata malissimo. La crisi autunnale aveva portato i dirigenti colchoneros a guardarsi intorno, e l’attenzione era caduta su Luis Enrique. Niente di concreto, però si un interesse comune. Col Chelsea è stato molto diverso, tanto che Luis Enrique e il suo amico Ivan de la Peña, che di mestiere fa il procuratore, tra gli altri del genero di “Lucho” Ferran Torres, ai primi di aprile sono andati a Stamford Bridge a parlare con i dirigenti americani dei Blues. Eravamo a una settimana dal Chelsea-Real Madrid di Champions. I colloqui sono andati benissimo ma Luis Enrique prima ha chiesto tempo, con la conseguente sorprendente e disastrosa nomina di Frank Lampard ad interim, e poi si è tirato indietro perché non era del tutto convinto dai criteri di gestione del club londinese, che ha puntato dritto su Mauricio Pochettino"