Resta solo l'Highlander: McTominay farà gli straordinari
Scott McTominay è l’unico superstite dei Fab Four del centrocampo costruito in estate dal Napoli, ora sgretolato dagli infortuni che hanno fermato De Bruyne, Gilmour e Anguissa, mentre Lobotka resta il solo a rientrare a breve. Con un calendario serrato tra Serie A, Champions e Supercoppa, il centrocampista scozzese è diventato il punto di riferimento assoluto di Conte, chiamato a preservarlo e proteggerlo da ulteriori imprevisti. Con Elmas e Vergara uniche alternative, McTominay sarà costretto agli straordinari nelle prossime tre gare in otto giorni, assumendo un ruolo da leader nel cuore della squadra. "Un carico di responsabilità che fa tanto onore per un giocatore comunque insostituibile che anche quest’anno, come nella scorsa stagione, è tra gli stakanovisti di Conte", scrive nella sua edizione in edicola oggi il Corriere dello Sport..Il suo rendimento, già fondamentale, diventa ora una certezza imprescindibile per evitare di lasciare il Napoli scoperto proprio nel settore più fragile del momento.
Dopo il cambio modulo e il passaggio al 3-4-2-1, McTominay ha arretrato la sua posizione mantenendo però intatta la capacità di incidere: assist, gol e prestazioni di grande intensità lo confermano tra gli uomini chiave di Conte. Capocannoniere attuale della squadra con cinque reti, rappresenta oggi tanto il motore quanto il riferimento offensivo, un falso nove aggiunto grazie alla sua naturale propensione per l’inserimento. La sua versatilità, testata in ogni zona di campo sin dal suo arrivo, resta un valore enorme in una squadra decimata dagli infortuni. E mentre la rivoluzione tattica dei Fab Four è durata troppo poco, Scott rimane la costante su cui il Napoli continua ad aggrapparsi, in attesa di una sfida alla Juventus contro cui non ha mai segnato: un dettaglio che potrebbe diventare un segnale per la notte che verrà.