2018, MAGGIO AZZURRO - Finale di stagione amaro, prende corpo il tira e molla ADL-Sarri
Dopo un mese di Aprile che ha, di fatto, sancito la sconfitta del Napoli a favore della vittoria della Juventus per lo Scudetto, il mese di maggio si rivela di fatti una lenta agonia verso la fine. Gli azzurri vedono scivolare tra le mani la il titolo tricolore, mentre i bianconeri si accingono a conquistare il settimo Scudetto consecutivo.
Il pareggio contro il Torino, subito dopo la sconfitta di Firenze, ha le sembianze di una vera e propria resa, da parte di una squadra che ha ormai la convinzione di essere stata scippata. Al San Paolo, contro i granata, finisce 2-2 con Mertens che firma proprio in questa occasione quello che sarà l’ultimo gol stagionale.
Gli azzurri vanno poi a Marassi, giusto in tempo per riassaporare la gioia del gol per Arek Milik che va a segno contro la Samp insieme ad Albiol e firma la penultima vittoria stagionale. Gli azzurri chiudono poi in “bellezza” contro il Crotone, imponendosi per 2-1 grazie alle reti di Callejon e Milik, con Pepe Reina che subisce il suo ultimo gol in azzurro soltanto al 90esimo. Niente saluti, invece, per Christian Maggio, altra bandiera che come Reina saluterà Napoli alla fine della stagione. Polemiche, anche qui, per la scelta di Sarri di tenere Maggio in panchina, privandolo della più classica standing ovation.
A maggio si chiude una delle stagioni più amare per il Napoli di De Laurentiis. Gioco spumeggiante, quello di Sarri, che ha dato vero e proprio filo da torcere alla Juventus per la conquista dello Scudetto, lotta sfumata soltanto nella parte finale della stagione. Lo stesso tecnico azzurro dà ormai l’impressione di non averne più, ed alle interviste post partita lascia intravedere la voglia di andare via per cercare nuove avventure. Il tira e molla con De Laurentiis va avanti da mesi, e soltanto in estate vedrà concretizzarsi la soluzione finale.